Progetto "QUADERNO SOSPESO"

 

 

L’iniziativa, ideata dall’assessorato alle politiche sociali del comune di Lonate Pozzolo (VA) e realizzata in collaborazione con le cartolerie presenti nel territorio comunale, è a favore di tutte le famiglie che si trovano in difficoltà nell’acquisto dei materiali scolastici per i propri figli.

La decisione di aderire al progetto da parte dell anostra associazione è stata certa e immediata: siamo, infatti, già impegnati da anni nell’aiuto a persone in difficoltà economica e ogni nostro sforzo si concretizza nel sostenere chi ha bisogno, in particolare famiglie con bambini, anziani, ecc. Anche i commercianti coinvolti, che toccano con mano la difficile situazione economica di tante famiglie, hanno aderito con entusiasmo.

Come funziona? Si tratta della possibilità, per chi acquista presso le cartolerie locali aderenti all’iniziativa, di lasciare un buono spesa “sospeso” (di valore anche modesto da 1, 2, 5 e 10 euro) alle cartolerie stesse. Questi buoni spesa saranno poi ritirati dai volontari dell’associazione e distribuiti ai nuclei familiari individuati, bisognosi e con figli in età scolare. Con tali buoni le famiglie potranno acquistare il materiale scolastico di cui hanno necessità.
La tradizione di questo tipo d’iniziativa sembra essere di origine napoletana: il “caffè sospeso” al bar che prevede il pagamento di un caffè in più lasciato in dono a uno sconosciuto che verrà dopo. Altre forme di “aiuto sospeso” le troviamo, ad esempio, nelle stazioni dei treni e dei metrò: biglietti di viaggio ancora validi lasciati a disposizione di chi potrebbe averne bisogno.
E’ importante promuovere e gestire interventi caritativi e di assistenza economica a persone svantaggiate presenti sul territorio locale poiché costituiscono un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà, in particolare nel periodo in cui si acquista il materiale per il nuovo anno scolastico.
Il "quaderno sospeso" s’inserisce all’interno di un più ampio Progetto di “Solidarietà SOSpesa” che vuole essere un gesto, seppur piccolo, di generosità e altruismo tra i cittadini e che aspira nel tempo a creare una rete solidale forte e costantemente attiva.

Desideriamo che questa esperienza possa essere anche un esempio "contagioso" e che in molti altri comuni possa essere attivato al fine di creare la sopra citata rete solidale costantemente attiva.

Ringraziamo l’assessorato alle politiche sociali, i commercianti che hanno aderito, quanti sostengono concretamente il progetto donando un “quaderno sospeso” e quanti aiutano la nostra associazione nel lavoro quotidiano di vicinanza ai più poveri.